• 5 Dicembre 2023
  • Ultimo aggiornamento 2 Dicembre 2023 6:49 pm
La Roma non molla la corsa alla Champions e travolge il Chievo 3-0

La Roma non molla la corsa alla Champions e travolge il Chievo 3-0

 

La Roma si è presa la rivincita sul Chievo, che nel girone d’andata aveva imposto un brutto pareggio casalingo ai giallorossi, andando a vincere con un rotondo 3-0 a Verona.
L’avversario non era dei più irresistibili, e anche per questo l’allenatore romanista Di Francesco si è affidato ad una formazione decisamente offensiva, con il trio composto da Dzeko, Schick ed El Shaarawy in attacco, e Zaniolo, vera rivelazione della stagione giallorossa, arretrato sulla linea di centrocampo, nelle vesti di incursore.
In difesa l’olandese Karsdorp, autore di prestazioni sempre più convincenti, è stato ancora una volta preferito a Florenzi per presidiare la fascia destra, mentre al centro della difesa Marcano ha affiancato Fazio, complice l’indisponibilità del titolare Manolas.
La partita si è messa subito sui binari giusti per la Roma, che è riuscita a passare in vantaggio già al 9’ grazie ad El Shaarawy, che servito a centro area da una verticalizzazione di N’Zonzi, si è allargato per evitare il recupero dei difensori clivensi, e ha superato il portiere del Chievo Sorrentino con un preciso tocco di destro. Per l’esterno giallorosso, al momento principale marcatore romanista, è stato l’ottavo gol stagionale in campionato.
Il raddoppio non ha tardato ad arrivare e ha portato la firma di Edin Dzeko, nell’occasione con la fascia di capitano al braccio vista la contemporanea assenza di De Rossi e Florenzi. Il bosniaco, servito al limite dell’area di rigore da un filtrante di Karsdorp, si è liberato con una finta a rientrare del diretto marcatore, e con un preciso rasoterra mancino ha infilato il pallone a fil di palo.
Il gol del tre a zero è stato frutto di un’azione in contropiede da manuale avviata da El Shaarawy, che è scattato sulla fascia sinistra, ed evitando il recupero di un difensore del Chievo ha servito Dzeko a centro area. Il bosniaco ha rimesso il pallone indietro per l’accorrente Kolarov, che aveva seguito l’azione, e con un potente sinistro ha battuto per la terza volta un incolpevole Sorrentino.
Il terzino serbo ha festeggiato la sua sesta rete in campionato facendo un inchino ai tifosi giallorossi presenti al Bentegodi, ma il suo gesto considerato da una parte della tifoseria come un segno di rispetto e deferenza, è stato accolto da un’altra come l’ennesima provocazione dopo il battibecco che ha visto coinvolto lo stesso Kolarov e alcuni tifosi alla vigilia della partenza per la sciagurata trasferta di Firenze in Coppa Italia.
La corsa allo Scudetto, se è mai iniziata, sembra essere già giunta al capolinea con la Juventus fuori dalla portata con undici punti di vantaggio sulla diretta inseguitrice. Ma la corsa ai posti per la Champions League si preannuncia avvincente come non mai con Inter, Milan, Atalanta, Lazio e Roma, racchiuse in soli cinque punti e pronte a darsi battaglia fino alla fine.

Maciej Lesiewicz

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